Eventi

Festival Internazionale di Poesia al MUDEC - 13/14 Maggio

12:34

Si terrà a Milano, il 13 e 14 Maggio, quindi domani e dopo, il festival Internazionale di Poesia. A ospitarlo sarà il MUDEC, Museo delle culture, in zona Tortona, che tra l'altro in questi mesi presenta la mostra sui dinosauri giganti dall'Argentina e un'adorabile mostra su Kandinskji (e la collezione permantete è visitabile gratuitamente fino ad Agosto, solo per dire). 


Il festival, a ingresso libero, aprirà alle 10:00 di Sabato 13 con l'inaugurazione della mostra Rebus; solo il primo di una serie di eventi stimolanti ed educativi che andranno avanti per due interi giorni. 
Personalmente segnalo, per il sabato:
10:30 - Aborigena Australia, nello spazio Biblioteca del Mudec; si tratta dell'inaugurazione di una mostra che sebbene non sia enorme offre la vista di qualcosa di completamente diverso da ciò a cui siamo abituati. Composta da una serie di dipinti prodotti da artisti provenienti dal deserto centrale australiano, la mostra accompagna la presentazione delle opera con la declamazione, per ciascuno di essi, di una poesia di Oodgeroo Noonuccal (nota anche come Kath Walker), una delle più importanti poetesse australiane del novecento. 
Ore 12.00 – Poesia senza confini – Il colore delle Emozioni; artisti diversi provenienti da tutto il mondo reciteranno poesie nella loro lingua madre, accompagnati da un sottofondo musicale suonato dal vivo. 
Ore 15.00 ̵ La pelle dei pittori e il sangue dei poeti, in cui poeti e pittori si confronteranno in tempo reale nel tentativo di creare opere legate tra loro dall'esperienza condivisa assieme.

Sempre alle 10:00 inizierà la giornata di Domenica, di cui consiglio i seguenti eventi:
Ore 14.00 – Letteratura e identità, la migrazione in tutte le sue molteplici sfaccettature, la difficoltà di ricostruire la propria vita senza perdere la propria identità, in un'incessante spostarsi, viaggiare e cambiare, percepito in modo diverso a seconda del paese, della cultura e del singolo. 
Ore 14.45 – Metamorfosi di Ovidio, Il Mondo estremo, spettacolo teatrale interamente dedicato a Ovidio per celebrare il bimillenario della sua morte - quindi davvero un sacco di anni.
Ore 18.00 – Limam Boisha. Riti di Jaima – L’eco della cultura Saharawi, la poesia di Limam esplora l'anima, non solo quella umana, ma l'anima di un popolo, in un libro unico nella storia culturale del Sahara Occidentale. 
Numerosi saranno poi non solo gli eventi di declamazione poetica, ma anche quelli dedicati alla figura della donna, alla sua psiche e alla sfera femminile nel mondo della poesia; entrambe le giornate proseguiranno fino alle 23.30 (anche se personalmente dubito rimarrò così tanto, perché - sempre a proposito di confronti di culture - sabato sera ci sarà la finale dell'Eurovision). 
Per concludere, vi lascio il link al sito ufficiale, dove potete trovare il programma completo dei due giorni. 

Maryjane.


Comics: spiegoni

l'incasinatissimo mondo dei fumetti DC: perché e come approcciarvisi

17:32

Con il rilascio del trailer finale di Wonder Woman è aumentato a dismisura l'hype per il 2 giugno e l'uscita del film. O almeno, il mio entusiasmo per questo film ha raggiunto livelli che non percepivo da anni, nemmeno per Logan sono stata così esagitata e ho sempre adorato Wolverine (per altro era ispirato a Old Man Logan, testata stupenda). In virtù di questo entusiasmo crescente, che suppongo sia condiviso, ho deciso che il primo post in assoluto su questo blog meritava di essere uno spiegone lunghissimo sull'universo DC, i suoi fumetti e come iniziare a leggerli.


Prima di tutto, cos'è la DC?
La DC Comics è una casa editrice Americana che si occupa di fumetti e graphic novel, da sempre (1934) colosso avversario della Marvel. Se anche vivete fuori dal mondo e non siete a conoscenza degli ultimi film usciti ispirati ai loro fumetti, sicuramente conoscerete o avrete sentito parlare dei loro supereroi: Batman e Superman sono i supereroi più famosi della storia dei comics, due icone cinematografiche, due modelli che riflettono gli archetipi narrativi dell'eroe in chiave fumettistica. 
Inutile dire che la lista delle loro testate e dei loro personaggi è lunghissima, dai membri della Batfamily (ovvero i collaboratori e aiutanti di Batman: Robin, Batgirl, Batwoman, Nightwing, e via andare), per passare a ogni altro supereroe/supereroina: Wonder Woman, Flash, le Lanterne Verdi, Freccia Verde, Black Canary, Swamp Thing, Constantine, la Justice League, l'ingiustamente bistrattato Aquaman, i Teen Titans, in una lista potenzialmente infinita di figure sia maschili che femminili dai poteri più disparati. 
Insomma, si tratta di una casa editrice specializzata in Supereroi, il cui universo però si discosta di tantissimo da quello della Marvel.


E qui già vedo gente partire per la tangente «Ah no, io leggo solo Marvel, la DC fa schifo, ueueue». Spoiler: non è vero. Non ho mai molto capito questo atteggiamento, perché schifare a priori qualcosa quando puoi apprezzare entrambe le case e avere il doppio delle opportunità di trovare fumetti decenti? Eddai.
Al che parte il classico: «Dammi una buona ragione!», e io non aspettavo altro, ovviamente - ma cercherò di essere ragionevole e lineare, senza lasciarmi andare in versi inconsulti.
La grande differenza tra la Marvel e la DC degli ultimi anni è la direzione che hanno preso le loro testate; entrambe rilanciate tra il 2011 (DC) e il 2012 (Marvel) le testate hanno presto preso a focalizzarsi sui personaggi in modo completamente differente. La DC si è concentrata sull'approfondimento dei suoi eroi, che avevano visto le loro storie completamente cambiate, sconvolte e tagliate dallo sconvolgimento dell'universo stesso (di cui parlerò più avanti), questa operazione non sempre è riuscita, ma là dove è stata un successo ha regalato testate notevolmente interessanti. La Marvel al contrario ha deciso di focalizzarsi su grandi eventi che vedevano (e vedono tutt'ora) l'incontro e lo scontro di grandi supereroi. Questi megaeventi, che sono sempre stati qualcosa di molto amato dalla Marvel (Civil War, House of M), ma che prima venivano distribuiti equamente nel tempo, sono ora diventati un'abitudine, un'abitudine che a me personalmente infastidisce, sia perché di vedere gli eroi che se le danno tra loro (e si ammazzano) non ho voglia, sia perché ora sono conditi da nuovi personaggi creati ad hoc per essere politicamente corretti. Questa cosa che non gliel'ho mai perdonata, perché di personaggi da utilizzare che rientravano nella categoria ne avevano già a bizzeffe, ma hanno scelto di non usarli col risultato di una forzatura stridente e fastidiosa.
Insomma, mi sono rivolta verso la DC alla ricerca di storie lineari, coinvolgenti e interessanti, popolate da personaggi sfaccettati e ispiranti, che tornassero a darmi l'idea di cosa volesse dire essere un supereroe, e per fortuna l'ho trovata. 



Ma sono decenni di pubblicazioni, anche se volessi da dove inizio a leggere?
Come funziona l'universo DC? In una parola sola: male.
Non scappate - non ancora, perché anche a questo c'è una soluzione.
Il modo più semplice per iniziare è approcciarsi ai fumetti del New52. 
Vi vedo già confusi a scuotere la testa, «Cos'è sta roba adesso
Calmi, il New 52, in Italia noto come "I nuovi 52", non è altro che il nome appioppato al reboot della DC Comics avvenuto nel 2011, un po' come era stato per Marvel Now. Così finiamo con il ritrovarci con diverse testate, divisibili per periodo di pubblicazione e universo: “Storie pre New 52”, “New 52” e Altri universi.
Le storie del pre New52 (spesso dette Pre Convergence, ma ve ne parlerò in un'altro post) e del N52 sono quelle ambientate nell'universo principale (avete presente il Multiverse di cui parlano in Flash? O i diversi universi della Marvel? Stessa cosa). Il New 52 segna il reboot di tutte le testate, ovvero tutte le storie ripartono da capo in seguito a una convergenza di universi diversi, molti dei background dei personaggi cambiano, alcune relazioni non esistono più o vengono cancellate, altre cose non sono mai avvenute e via dicendo.
Un esempio, Barbara Gordon, aka la prima Batgirl, nel pre New 52 viene ferita da Joker che le spara, finisce in sedia a rotelle, smette i panni di Batgirl e diventa Oracle; nel New 52 rimane in sedia a rotelle solo un anno, poi torna a vestire i panni di Batgirl.
Questo New 52, sebbene non sia sempre stato un successo e spesso abbia distrutto la caratterizzazione dei personaggi più che approfondirla, rimane un ottimo punto di partenza per cominciare a leggere i fumetti.
In alternativa si può sempre iniziare con il Rebirth: iniziato a giugno negli USA e da noi questo gennaio, il Rebirth non è un reboot, ma l'inizio di un percorso che porterà a recuperare quegli anni e quelle memorie che si sono perse durante la convergence. Questo significa però che gli avvenimenti avvenuti nel corso del New 52 rimangono canon, rimangono effettivi e potreste doverli andare a recuperare, più o meno necessariamente, a seconda delle serie che decidete di seguire.
Il New 52 rimane, quindi, il punto migliore da cui iniziare; adesso la Lion - casa editrice che in Italia si occupa della pubblicazione della DC - sta pubblicando i volumi raccolta delle varie testate uscite negli ultimi sei anni, divisi per singoli eroi. 
In pratica dovete solo decidere quale testata o quale supereroe vi interessa, e non è facile, perché ce ne sono così tanti da mettersi le mani nei capelli. Se proprio non riuscite a decidervi, non abbiate timore, perché una delle rubriche di questo blog sarà proprio dedicata alla DC: parleremo dei personaggi, delle testate, dell'evoluzione degli eroi e dei principali dubbi che possono nascere nella testa di un lettore neofita.

Se invece volete iniziare approcciandovi a delle saghe più classiche, che approfondiscano i singoli personaggi e vi aiutino, per esempio, a seguire meglio i film che devono uscire, vi rimando a settimana prossima, per un post dedicato alle storie più famose e ai classiconi della DC. 
Con questo vi lascio, sperando che ora non vediate l'ora di iniziare ad esplorare questo universo!

Maryjane.

Maryjane talks

Il primo post è sempre una palla

12:36

Quanta verità in un solo titolo: il primo post è sempre una palla.
E non mi riferisco solo al fatto che trovare qualcosa da dire in un post introduttivo sia difficile, ma anche alla noia mortale che provoca la lettura di questo genere di introduzioni. 

Io ve lo dico subito, così ci togliamo sia il dente che il dolore, questo è un blog di recensioni, o meglio, vorrebbe esserlo, ma conoscendomi ci saranno dei post in cui parlerò di cose talmente random che probabilmente la vostra prima reazione sarà "MJ, perché ti droghi?"
Vorrei dirvi che mi dispiace, ma chiaramente mentirei spudoratamente. Quindi ricominciamo.
In questo blog troverete principalmente recensioni. Troverete me che vaneggio parlando di libri, che mi lmento di come quel secondo volume stoni all'interno della libreria per via dell'edizione sfasata, o di come abbia di nuovo letto una graphic novel al posto di un romanzo e quindi vi troverete la recensione della graphic novel. Oppure vi parlerò di serie televisive, o film, o di quella nuova mostra che hanno aperto a Milano e che proprio tutti dovreste andare a vedere perché l'arte è una gioia per gli occhi (e per il vostro cervello). O magari parlerò del nuovo hobby che ho deciso di provare, perché dopo tutto provare non costa niente, ma non preoccupatevi dopo un mese di profondo entusiasmo cambio argomento e mi butto su altro.
Insomma, vorrei dirvi che ci sarà un filo logico, ma anche quella sarebbe una menzogna e non ha senso mentire fin dal primo post. 

Quindi cerchiamo di concentrarci sulle cose sono sicuramente vere.
Il blog partirà ufficialmente il 10 di Maggio, quindi dopo domani - perché 10 è un bel numero, tondo e intero. 
I primi post saranno sui seguenti argomenti: 
- Le nostre anime di notte, di Kent Haruf
- Il gigante sepolto, di Kazuo Ishiguro
- Star Wars Rogue One
- perché vorrei comprare un sacco di libri alla Fazi, ma ho degli scrupoli a farlo
- cos'è un Bullet Journal e come si fa
- fumetti DC, sì? no? Come approcciarsi a un universo un po' incasinato - leggi "un sacco incasinato"
Non necessariamente in quest'ordine. Però almeno ho le idee chiare su qualcosa, il che vi assicuro è un evento, perché ci sono delle volte in cui nemmeno so se andare a destra o a sinistra - e il fatto che a ventisette anni ancora mi confonda è ininfluente vi dico, ininfluente!

Bene, ora che il peggio è passato, e con peggio intendo il post introduttivo, lasciate che vada a preparare tutto per il 10. E con tutto, invece, intendo qualcosa da darvi da leggere onde evitare che il blog affondi ancora prima di salpare.
Ci vediamo il 10!

Maryjane.

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